Mai provato Lines è?

 

 

 

Qualche tempo fa mi sono state inviate a casa due confezioni degli assorbenti Lines è da testare (nello specifico, una di assorbenti con ali ed una di assorbenti notte con ali - rispettivamente la prima e l’ultima nella foto qui sopra).

Inizio subito con una premessa: ne avevo tanto sentito decantare le lodi, ma non li avevo mai acquistati prima a causa del loro prezzo (non proprio allineato a quello degli assorbenti “tradizionali”) ed ho continuato ad usare i loro “fratellastri” Lines Petalo Blu o Lines Seta Ultra.

Senza ammorbarti con tutte le specifiche tecniche del prodotto (in ogni caso, se ti possono interessare, le trovi sul sito  http://www.lines.it/linese.php), ti dirò in soldoni che ne penso.

La differenza sostanziale tra Lines è ed un qualsiasi altro assorbente ora in commercio sta nel materiale di cui è fatto: il “tradizionale” è composto in gran parte di cellulosa pressata, mentre il “nuovo” in Lactifless, un materiale innovativo ipoallergenico, che, a detta di Lines, dovrebbe assorbire il doppio rispetto ad un normale prodotto “ultra” e rende il prodotto ancora più sottile e flessibile da adattarsi in maniera ottimale al nostro corpo.

Caro il mio signor Lines: potrà anche esser vero quello che lei sostiene coi suoi svariati test e che la mia forse sarà una voce fuori dal coro, ma… non mi sono piaciuti per niente!

Innanzi tutto, non credo serva essere specializzati in ginecologia per sapere come si applica un assorbente esterno; ergo, signor Lines, poteva pure risparmiarsi la simpatica indicazione del “verso di applicazione” sulla carta proteggi adesivo delle ali.

Vogliamo parlare proprio delle ali? Enormi, doppie, ma che non si attaccano bene, non restano aderenti e si “accartocciano tra di loro”.

E che dire del “design innovativo” a mo’ di pista di atterraggio dell’aeroporto? A sto punto, poteva pure farci disegnare il segnalatore con le bandierine…

Veniamo poi alla “caratteristica principe”, ossia l’assorbenza: se ti piace avere addosso una sensazione plasticosa e sempre umidiccia, eccoti accontentata! Ti farà sicuramente schifo leggerlo, ma sappi che il flusso resta sempre un po’ in superficie, non penetra nel materiale assorbente e va inevitabilmente a finire di lato o sulle ali (se nel frattempo non si sono spostate o attaccate tra loro). Per essere ancora più chiara: è da anni che non macchio un pigiama di notte, ma con questi ho dovuto fare una bella lavatrice (lenzuola comprese). E non voglio dilungarmi oltre parlandoti dell’odorino poco piacevole che sprigionano…

Ultima cosa: il fatto di “non sentirlo addosso”, il comfort per tutta la durata del ciclo (gran belle promesse) sono veramente degli eufemismi, dato che questo assorbente rimane sicuramente più rigido rispetto a qualsiasi altro in cellulosa.

Mi spiace signor Lines, ma per un costo di 4 o 5 euro per 10 assorbenti io decisamente mi aspetto molto ma molto di più…

Articolo sponsorizzato